lunedì 21 maggio 2012

SI PASSA ALL'AZIONE!

Sono passate ormai 3 settimane dall'ultima volta che ho scritto ed il ritorno a Londra è stato abbastanza traumatico:
Mi sono trasferita....(da zona 3 in zona 2 per avvicinarmi al centro). E mi sono quindi trovata ad affrontare tutti i problemi legati al trasloco e alla nuova sistemazione.....una faticaccia!
Inoltre questa settimana ho dovuto consegnare la mia proposta di Master e occuparmi della presentazione.
Tutto contornato da piogge incessanti e tanto freddo, tipici compagni inglesi.


Ma facendo un piccolo salto indietro nel tempo:


Sono partita alla volta di Mira (in provincia di Venezia) dopo essermi messa d'accordo col signor Renzo Sindoca "l'uomo del cuoio" come recita il sito internet.
Gli ho spiegato che volevo realizzare un busto in cuoio e che non avevo la minima idea di dove cominciare!
Renzo si occupa specialmente di maschere, ma la sua casa-laboratorio è piena di affascinanti ammennicoli artigianali di vario genere.


Abbiamo cominciato rovistando alla ricerca di uno spessore giusto per il cuoio da utilizzare. Una volta trovato, abbiamo preso una bacinella piena d'acqua e ci abbiamo immerso la pelle, abbiamo lasciato che i pori del cuoio assorbissero l'acqua così che il materiale cambiasse nella forma e fosse più malleabile.
Una volta bagnato, l'abbiamo adagiato sul manichino di cui volevo prendesse la forma, e abbiamo cominciato a lavorarlo prima con le mani e poi con vari oggetti di legno. Lo scopo era lisciare ogni fibra così che il cuoio buttasse fuori l'acqua e assumesse la forma da noi desiderata.
Ecco le foto, passo passo, di come abbiamo proceduto:

Il risultato finale è stato piuttosto soddisfacente e già non vedevo l'ora di applicare la tecnica nella realizzazione di nuove sculture, chissà, forse con nuovi tipi di pelle.


Durante la mia permanenza in patria sono anche riuscita a prendere contatti con un'azienda i cui materiali avevo già adocchiato durante la Première Vision a Parigi lo scorso febbraio.
L'azienda si chiama Manifattura di Domodossola, e mi aveva colpito subito con le sue proposte di intrecci di pelli, pelle e corda, rafia e corda...etc..
Alcuni esempi:







così mi sono recata a Domodossola a visitare l'azienda il cui nome risale a quasi 100 anni fa.
Avevo appuntamento con Giulia Polli, la pronipote del fondatore, una donna gentilissima e molto disponibile a ricevermi e aiutarmi nel migliore dei modi possibili.
L'azienda si trova in un posto meraviglioso, circondata dalle montagne e dall'aria pulita (cosa che dopo aver vissuto a Londra diventa veramente apprezzabile), e il suo interno affaccia gli ospiti ad una saletta di vetro dove sono conservate le antiquate macchine di produzione di proprietà dell'azienda sin da inizio 20° secolo. Qualcosa di spettacolare.
Dentro migliaia di macchine indaffarate a tagliare, tingere, intrecciare... 
Giulia Polli mi ha fatto visitare l'intero edificio di cui ho avuto modo di apprezzare la pulizia, l'ordine e la politica che c'è dietro la scelta dell'uso di pelli trattate al naturale.
I pannelli che riescono a produrre intrecciando vari materiali sono bellissimi. Si nota subito che si tratta di prodotti di qualità ed è tutto rigorosamente MADE IN ITALY!
Mi sono appassionata da subito al loro marchio e credo che dopo la gentile fornitura da parte dell'azienda di campioni da testare, mi metterò subito all'opera!
Ecco il loro sito internet: http://www.manifatturadomodossola.it/

Al prossimo Post!


-Diario di una Designer-



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